La Regione Basilicata, ai sensi degli art. 2 e 3 della L.R. n. 20 del 16 luglio 2023 e s.m.i., con l’approvazione disciplinare SuperBonus:

stabilisce i criteri per la valutazione della consistenza della capacità di compensazione annua mediante modello F24 degli enti pubblici economici regionali e delle società partecipate da essa controllate, potenziali cessionari del credito d’imposta, e definisce i criteri e le modalità attuative finalizzate alla gestione della fase negoziale tra detti cessionari e i titolari dei crediti d’imposta;
stabilisce le modalità operative attraverso le quali monitora l’andamento degli interventi e dei crediti fiscali, consentendo la pubblicazione e la consultazione tra gli operatori delle domande di offerta e di acquisto di detti crediti, favorendo il massimo realizzo nel trasferimento degli stessi e promuovendone l’acquisto anche mediante il loro utilizzo diretto in compensazione nei limiti della capienza fiscale e contributiva del cessionario.

CESSIONARI

Sono potenziali cessionari dei crediti di imposta gli enti pubblici economici e le società partecipate della Regione Basilicata soggette a controllo analogo standardizzato singolo o congiunto, non inclusi nell’elenco delle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato individuate ai sensi dell’art. 1, comma 3, della Legge n. 196 e ss.mm.ii., che possiedano una capacità di compensazione annua mediante modello F24 non inferiore a € 10.000.000 e che dichiarino la propria adesione all’assunzione di un ruolo attivo nella circolazione dei crediti fiscali derivanti dagli interventi di cui all’art. 119 del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, come specificato all’art. 121, comma 2, lett. da a) ad f) sino a concorrenza del totale della propria capacità fiscale.

OFFERENTI

Possono cedere i propri crediti fiscali le imprese aventi sede legale ed operativa sul territorio regionale ed i professionisti residenti in Basilicata che abbiano maturato gli stessi esclusivamente con riferimento ad interventi relativi ad immobili ubicati sul medesimo territorio.

Il progetto, in linea con la sostenibilità e la riduzione dei consumi energetici, si propone di analizzare, studiare e controllare, con un approccio integrato, le condizioni energetiche/ambientali degli edifici esistenti per una gestione più efficace, individuare interventi per il miglioramento dell’efficienza e le condizioni di comfort complessivo interno.

analizzare congiuntamente più parametri per definire politiche mirate a ottimizzare il consumo energetico e contestualmente mantenere le ottimali condizioni di comfort ambientale interno

utilizzare soluzioni di eccellenza hardware e software per la sensoristica, integrando applicazioni KET e soluzioni avanzate IoT che garantiscono sicurezza e facilità di installazione anche in edifici esistenti, senza necessità di cablaggio

valorizzare il patrimonio informativo complessivo generato dall’edificio e integrato con la conoscenza del microclima dell’area, a supporto di funzioni avanzate di individuazione tempestiva di situazioni di criticità, manutenzione predittiva, supporto alla progettazione di nuovi interventi, aumento della consapevolezza degli utenti

Rispetto a quanto presente attualmente sul mercato la soluzione proposta si prefigura come un sistema innovativo integrato intelligente che, dopo aver offerto gli strumenti e i metodi per realizzare la diagnosi energetica, vuole controllare globalmente il complesso edificio-impianti, definendo delle policy mirate a ottimizzare il consumo energetico e contestualmente mantenere le ottimali condizioni di comfort ambientale interno.

Al fine di coordinare le azioni da intraprendere, stabilendone priorità e tempistica e per garantire una efficace attuazione delle attività dirette al perseguimento delle finalità del disciplinare approvato, viene istituita una Commissione tecnica, prevista con apposita convenzione tra i potenziali cessionari acquirenti, composta da almeno un rappresentante per ciascuna delle Parti e da almeno uno o più esperti esterni nominati dalla Regione Basilicata.

Verifica dell'acquisizione del credito

La Commissione tecnica, qualora il cessionario acquisti il credito di imposta da soggetti diversi dagli istituti bancari, provvede alla verifica dell’acquisizione del credito e di tutta la documentazione di cui al comma 6- bis da a) ad i ter) dell’art. 121 del D.L.19 maggio 2020, n.34 convertito con legge n.77/2020 e successivamente modificato con il decreto 11 del 16 febbraio 2023

Attività

L'attività della Commissione tecnica è improntata ai criteri operativi di diligenza, anche con funzioni propositive finalizzate a favorire l'incontro tra la domanda e l'offerta nella circolazione dei crediti fiscali

Esito

All'esito positivo della verifica della documentazione richiesta, qualora il cessionario acquisti il credito di imposta da soggetti diversi dagli istituti bancari, i cessionari procedono con la stipula dei contratti

Sei un ente pubblico economico o una società partecipata della Regione Basilicata?

RIFERIMENTI NORMATIVI

Per quanto concerne i requisiti previsti per cedenti e cessionari, si rinvia espressamente alla normativa nazionale vigente che disciplina la materia della cessione dei crediti derivanti dai cosiddetti “Bonus fiscali edilizi” e, in particolare, si rinvia alle prescrizioni normative contenute nel D.L. 16 febbraio 2023, n. 11, convertito in Legge 11 aprile 2023, n. 38, recante: “Misure urgenti in materia di cessione dei crediti di cui all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77.”

Progetto

Verifica dell'acquisizione del credito

Attività

Esito